PREDORE – La rabbia dei residenti di Via Papa Giovanni: ‘Basta parcheggi selvaggi”. Il sindaco: “Andavo a scuola a piedi e sono sopravvissuto…”

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I residenti della Via Papa Giovanni del comune di Predore lamentano l’impossibilità di uscire di casa la mattina per andare al lavoro. Essi chiedo la chiusura della via dalle 7.30 alle 8.30 a persone non residenti, sottolineando che parecchi genitori intralciano la viabilità, parcheggiando le auto in Via Foresti e sullo stop o all’ingresso della Via Papa Giovanni, solo per non far fare due passi in più ai loro figli o per non partire cinque minuti prima dalle proprie abitazioni. Molti, invece, sono i genitori con figli non autosufficienti che avrebbero tutto il diritto di entrare, ma non vi riescono. Una situazione che ha creato particolarmente sgomento tra i residenti, mettendo in luce anche i parecchi pericoli a cui andrebbero incontro i bambini. L’amministrazione comunale ha preso atto della criticità e cercherà di porre rimedio in breve tempo: “Raccolgo subito l’appello dei residenti e vedo di fare il possibile – spiega il sindaco di Predore Paolo Bertazzolimi sembra di capire che il problema non sia tanto nel mancato rispetto del divieto di accesso alla via, quanto, piuttosto, di chi sosta prima dell’ingresso di Via Papa Giovanni”. Lo stesso sindaco sottolinea la sua esperienza adolescenziale durante il periodo scolastico: “Quando frequentavo le elementari e le medie, né io né i miei compagni siamo mai andati a scuola accompagnati in auto, eppure ‘siamo incredibilmente sopravvissuti a questa prova tremenda’. Oggi la sensibilità dei genitori è molto cambiata rispetto al passato e tantissimi bambini arrivano a scuola in auto…

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