PREDORE – 1 milione e 200mila euro per le reti paramassi in zona Duago

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“Pretorium è il nome romano di Predore. Lo ricorda la denominazione attuale e recentemente sono state messe in visita al pubblico le “terme” romane trovate nella zona antistante il paese in riva al lago. Ci sono poi i documenti che testimoniano della diffusione verso Iside, dea egiziana poi “adottata” da Roma, e il nome di Ario Muciano, pretore di Roma che aveva in Predore la sua residenza…”

Questo è ciò che dice, di solito, l’abitante di Predore che relazione al “forestiero” sulle origini storiche del suo paese.

Da qualche tempo però ad alcuni viene il dubbio che il nome non derivi da un non meglio identificato “Pretorium” ma da “prede”, cioè pietre, sassi: quelli che cadono dalle colline retrostanti il paese e scendono vicino alle case degli abitanti.

Sono anni ormai che dalle rocce sopra il  paese, per tutta la lunghezza dell’abitato, piovono pietre sui terreni, sulla strada, sulle case e gli abitanti.

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