PRADALUNGA – IL CASO La disavventura di una vigilessa: controlla l’identità di un extracomunitario e viene presa a pugni

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Quello che è successo a fine maggio a Pradalunga ha indignato un’intera valle. Una malcapitata agente di Polizia Locale dell’Unione Insieme sul Serio è infatti stata presa a calci e pugni per aver semplicemente fatto il suo dovere, cercando di controllare l’identità di un cittadino extracomunitario. Quando la vigilessa quarantanovenne ha scritto sul verbale di accertamento anagrafico che il responso era negativo, il senegalese l’ha aggredita prendendola a calci e pugni (la prognosi è di due settimane).

Quello che la vigilessa stava facendo è la normale amministrazione nei casi in cui un cittadino richiede di ottenere la residenza in Comune. In quel pomeriggio di mercoledì 25 maggio la vigilessa ha dovuto andare in un condominio già noto alle forze dell’ordine perché vi abitava un marocchino che lo scorso febbraio aveva accoltellato due Carabinieri a Nembro. La loro colpa era quella di aver fatto un controllo… non gradito.

Anche a Pradalunga è accaduto qualcosa di simile…

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