I nostri Lettori più attenti ricorderanno di certo la lettera di alcuni volontari particolarmente affezionati ai disabili ospiti della RSD di Piario in cui paventavano il grave disagio che avrebbe provocato loro il trasferimento a Bergamo, sia perché allontanati da un ambiente familiare sia per la difficoltà di far loro visita e compagnia da parte di parenti ed amici costretti a fare su e giù dalla Valseriana. I Volontari lamentavano anche il fatto che nessun sindaco si fosse attivato a fondo nella ricerca di una struttura sostitutiva ubicata nella nostra zona per mantenere in loco questo servizio sollecitavano una spiegazione da parte delle autorità.
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