ENDINE-BERGAMO IL CASO Pagata la multa del veliero della discordia Il vicesindaco Gandi evoca una tragedia scongiurata “Potevano abbattere il ponte…”. Il proprietario: “Il veliero è in legno, i ponti cadono per altro e quello ha tutti i segni di striat

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2.400 EURO: UNA FESTA PER RECUPERARE I SOLDI

Si chiude così: multa pagata (2.400 euro) col vicesindaco Sergio Gandi che in consiglio comunale… ipotizza il dramma. Già, perché la vicenda del carro di carnevale ‘la barca dei pirati’ che stava per partecipare alla sfilata di mezza Quaresima in Bergamo finisce con un’altra… carnevalata. Perché la risposta del vicesindaco nonché assessore alla sicurezza Sergio Gandi all’interpellanza presentata dalla Lega Nord in consiglio comunale a Bergamo, in alcuni tratti fa perlomeno sorridere: “In data 25 marzo 2017 sono giunte numerose telefonate presso la centrale operativa di cittadini allarmati che hanno richiesto un intervento in quanto un autoarticolato aveva urtato la campata del ponte presente sulla circonvallazione Paltriniano – scrive Sergio Gandi nella risposta all’interpellanza – come è noto questo genere di incidenti ha causato, in questo ultimo periodo, il crollo di ponti con lesioni a cose e persone. Gli agenti intervenuti hanno constatato che il mezzo, trasportante un carro allegorico con sembianze di veliero, passando sotto il ponte presente sulla circonvallazione Paltriniano, aveva urtato la struttura con la vela a causa del pennone troppo alto…

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