Nel pomeriggio di oggi, martedì 3 giugno, la Provincia di Bergamo, insieme al Comune di Bergamo e al Comune di Torre Boldone, ha presentato alle istituzioni e alla stampa i risultati della sperimentazione avviata presso l’incrocio della Martinella, snodo cruciale per i pendolari provenienti dalla Val Seriana lungo la Strada Provinciale 35.
I dati raccolti durante le due settimane di test hanno mostrato un miglioramento significativo dei tempi di percorrenza, con una riduzione media di 4,5 minuti nel tratto da Alzano Lombardo a Bergamo durante le ore di punta. Un risultato raggiunto nonostante il mantenimento dell’attraversamento ciclopedonale, che ha comportato inevitabili rallentamenti.
“La sperimentazione ha restituito i risultati attesi: un miglioramento concreto per i pendolari della Valle Seriana che percorrono la SP35 per raggiungere Bergamo”, ha dichiarato il consigliere regionale Michele Schiavi (FdI), vicepresidente della V Commissione Territorio e Infrastrutture.
“Grazie allo stanziamento di 500.000 euro da parte di Regione Lombardia alla Provincia di Bergamo, sarà ora possibile procedere con il raddoppio delle corsie in entrambi i sensi di marcia, aumentando ulteriormente la capacità della strada e consolidando i benefici evidenziati dalla sperimentazione”.
Schiavi ha inoltre sottolineato l’importanza di proseguire nel frattempo con la sperimentazione del cosiddetto “verde continuo” per i veicoli in transito lungo la provinciale, così da massimizzare l’efficacia del nuovo assetto viabilistico anche nei mesi a venire ed in attesa dei tempi tecnici per la realizzazione dei lavori previsti.
Durante l’incontro, è stata discussa anche la realizzazione di un sottopasso ciclopedonale, intervento risolutivo che permetterebbe l’eliminazione definitiva del semaforo, migliorando ulteriormente la fluidità del traffico e la sicurezza per pedoni e ciclisti. L’investimento stimato per quest’opera è di 600.000 euro.
“Lavoreremo affinché Provincia e Regione si impegnino a reperire le risorse necessarie anche per questo secondo intervento – ha concluso Schiavi – per migliorare in modo definitivo il nodo della Martinella, garantendo al contempo sicurezza e continuità di mobilità per tutti gli utenti della strada. Un grazie a tutti gli enti coinvolti per la collaborazione che hanno dimostrato in questi mesi”.