LOVERE – Antonella, che ha aperto una bottega di calligrafia: “Pennino e calamaio mi portano nel passato”

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È un freddo pomeriggio di metà gennaio, nel centro storico di Lovere incrocio solo qualche sguardo prima di incontrare il sorriso di Antonella Adamo, artista della calligrafia. Il suo ‘Studio InChiostro’ si trova in via Santa Maria al civico 11 e qui è arrivata alla fine di agosto. Bergamasca, di Costa Volpino e di casa a Castelfranco di Rogno, è stata ‘adottata’ per quattro anni dal Borgo degli Artisti di Bienno, in Val Camonica. Da un borgo più bello d’Italia ad un altro. “A Bienno sono partita da zero e ho dovuto costruire tutto da capo, sia lavorativamente che dal punto di vista dell’ambiente, ma mi manca perché era diventata una famiglia. Ho conosciuto tanti artisti, molti si sono alternati, molti sono arrivati dall’Italia, ma anche dall’estero ed entrare in contatto con diverse forme d’arte ha avuto grande importanza perché c’è stato uno scambio di vedute e un accrescimento sia culturale che artistico. Qui a Lovere però ho avuto una bella accoglienza sia da parte dei commercianti, soprattutto del centro storico, ma anche dei loveresi nei quali ho notato molta curiosità”. 

Riavvolgiamo il nastro e partiamo dal tuo percorso: “La mia prima professione è stata il restauro, mi sono diplomata a Botticino in restauro di tele antiche, sia al biennio che alla specializzazione e ho lavorato come restauratrice per 10 anni in giro per l’Italia. Poi sono diventata mamma e ho interrotto l’attività perché restauro vuol dire muoversi in un territorio abbastanza ampio e tra cantieri. Sono stata ferma per una decina di anni e quando poi ho visto delle immagini di calligrafia è stato un colpo di fulmine. È proprio lì che ho iniziato a studiare…

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