L’ospedale di Lovere è salvo, smossi i vertici Lega (Salvini), reazione bipartisan di tutti i partiti, ruggine con la Val Seriana. “Giorni bruttissimi ma tutti insieme abbiamo salvato l’ospedale”

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L’ospedale di Lovere è salvo. Una mobilitazione territoriale bipartisan che ha smosso nei giorni scorsi anche Matteo Salvini, richiamato al dovere sul territorio bergamasco e molte pressioni sulla coppia Fontana-Gallera, un grande lavoro di tutti i partiti, dalla Lega al PD con l’Europarlamentare Marco Zanni, che vive a Lovere, che ha picchiato i pugni insieme ad altri, incontri, telefono che bolle e alla fine l’ok, Lovere non si tocca. Una vittoria che lascia però una grossa spaccatura tra Alto Sebino e Valle Seriana: “ll disegno era tutto seriano – commenta un amministratore che vuole restare anonimo – lì ci sono consigliere regionali come Roberto Anelli, già sindaco di Alzano, in quota Lega ma anche Jacopo Scandella, PD, Paolo Franco e altri ancora e per potenziare Piario in difficoltà dopo la perdita della maternità volevano far saltare noi, una guerra tra poveri che rischia e rischiava di fare del male solo al territorio”. Già, Giovanni Guizzetti intanto è nel suo ambulatorio, ora vicesindaco di Lovere ma sindaco per dieci anni e medico di base, lui di ospedale di Lovere se ne intende: “Abbiamo passato dei giorni bruttissimi ma l’ospedale è salvo. Quello che avevo ricevuto nei giorni scorsi dal Dottor Roberto Cosentina, direttore sanitario dell’ASST dell’azienda Bolognini era improponibile, c’erano scritte cose assurde, tra cui la chiusura dei reparti e lo sdoppiamento del Pronto Soccorso, sdoppiamento irrazionale, addirittura al piano terra il pronto soccorso solo per Covid, che ora ha una media di un accesso al giorno e al piano di sopra quello per tutti le altre patologie, ma il pronto soccorso al piano terra è nuovo e attrezzato, e doveva funzionare per una sola persona? Robe assurde. Cos’ invece siamo riusciti a tenere tutto e anche il Pronto Soccorso sarà Covid al primo piano mentre al piano terra funzionerà per tutti e non verrò nemmeno spostata la neuropsichiatria infantile come invece volevano fare. Quello che stava per succedere era una cosa inconcepibile, praticamente l’ospedale di Lovere sarebbe diventato un ospedale solo per lungodegenza lasciandolo morire un poco alla volta. Devo dire che tutti si sono mossi, ringrazio la Lega, Salvini ma anche il PD, Locatelli, Francesco Locati che ieri sera ci ha detto che si va avanti cosi, che l’ospedale è salvo. Ieri sera c’è stato un incontro con i medici dell’ospedale e ci hanno confermato che i reparti restano cosi come sono, hanno cambiato idea, gli abbiamo fatto cambiare idea. Nessuna equipe medica verrà trasferita. E ora mi domando cosa ne avrebbero fatto del doppio delle equipe all’ospedale di Piario ma adesso godiamoci questo finale positivo, l’ospedale è salvo”. ..
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