L’INTERVISTA – Adriana Bellini: “Ospedale di Lovere, sui temi importanti sempre uniti. Priorità a bambini e ragazzi sopperire ai Cre. La gente è in difficoltà”

638

Il pessimismo non è mai di aiuto agli amministratori”, comincia così il sindaco di Credaro, Adriana Bellini che in queste settimane in veste anche di presidente della Comunità Montana e del Bim è alle prese con emergenze di ogni tipo causa Covid, e per non farsi mancare niente nelle ultime settimane era esploso anche il caso del paventato ridimensionamento dell’ospedale di Lovere che ha visto un’alzata di scudi e un’unità di intenti che si è vista raramente, anche in virtù del fatto che Adriana Bellini gestisce tre territori con profonde differenze fra loro come l’Alto Sebino, la Valle Cavallina e il Basso Sebino: “La vicenda ospedale si è conclusa bene – commenta Adriana Bellini – una cordata unitaria, un’unità di intenti e credo che questa volta è stata percepita come unità del territorio. Ma comunque sui temi importanti siamo sempre andati tutti d’accordo e questo è molto importante. Per il resto il confronto è la base di tutto ed è una risorsa, non certo un problema ma in questo caso non c’ è stato nessun confronto fra di noi, abbiamo remato da subito tutti nella stessa direzione”. Ospedale salvato, tutti insieme, intanto l’emergenza covid sul fronte sanitario sta rientrando ma restano i guai che ha prodotto, dal sociale all’economico…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 5 GIUGNO

pubblicità