Bruna Gelmi
Il giorno della Festa della Donna la signora Teresa Zenoni (Teresina per gli amici) meriterebbe un bel mazzetto di mimose, gialle e fresche, profumate di quell’essenza frizzante e acerba che sa di primavera. Perché lei, nata nel 1930, sa tanto di primavera. Da un po’ di tempo è ospite della Casa Serena di Leffe.
“Mi sarebbe tanto piaciuto continuare a vivere nella mia casa, che da qui dista soltanto poche decine di metri, ma alcuni mesi fa sono caduta, per un bel po’ non sono riuscita a rialzarmi per prendere il telefono e chiedere aiuto. Quando l’ha saputo mia figlia Miriam, che vive a Milano, si è preoccupata tantissimo e non ha più voluto che rimanessi sola. Sono rimasta vedova 21 anni fa, mio marito si chiamava Mario. E così ora mi trovo qui”.
Teresina ha un bel carattere, è facile fare amicizia con lei.
E’ attenta agli ospiti più fragili, a loro rivolge sorrisi e parole di incoraggiamento.
E’ sempre stata una donna di buon cuore, oltre alla sua famiglia e al lavoro nel tessile, per anni si è presa cura della Chiesetta del Bozzöla, dedicata alla Madonna Immacolata.
Questa chiesetta si trova a Leffe nella località Ceride, zona collinare ricca di verde e di boschi, molto conosciuta dai leffesi perché adatta a sane e tranquille passeggiate.
La chiesetta viene detta “del Bozzöla” perché questo era il soprannome dei Fratelli Capponi: dott. Padre Francesco Maria e Giuseppe.
Proprio i fratelli Capponi fecero costruire la chiesetta, i lavori iniziarono nel lontano 1866.
Alcuni anni fa gli eredi Agogeri donarono la chiesetta alla Parrocchia di Leffe.
All’interno sono custodite numerose reliquie.
La festa ricorre ogni anno il 29 luglio.
Vicina alla chiesetta si trova la Baita Alfredo, edificio di proprietà di Teresina.
Alfredo è il nome di suo nipote.
Teresina, spesso, invitava nella sua baita le coetanee che lì trascorrevano allegri pomeriggi, cantando e mangiando caldarroste.
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