Quella maledetta strada per Bondo e Rezzo, chiusa a tempo… indeterminato, tra frane e gente isolata

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    (Dal numero del 14 ottobre 2024)

    La strada che da Colzate sale alle frazioni di Bondo e Rezzo rimane chiusa, dopo la grossa frana caduta sulla carreggiata durante i recenti eventi alluvionali: “Si è tratta di una frana di notevoli dimensioni, che con un intervento di somma urgenza abbiamo già rimosso dalla sede stradale, ma la chiusura rimane perché a monte, in quella zona, c’è un canale da cui altro materiale franoso minaccia di precipitare. Di qui la nostra misura prudenziale, in quanto bisognerà ‘scaricare’ questo canale prima di poter ripristinare la viabilità in tutta sicurezza. Sono dunque in corso altri sopralluoghi e confronti con gli esperti per capire quali provvedimenti si debbano prendere”. Nei giorni scorsi il sindaco aveva fatto un’ordinanza di apertura temporanea per ‘trasferire’ le auto dei residenti di Bondo e di Rezzo rimasti isolati in seguito all’evento franoso del 10 ottobre scorso, e a giorni ne farà un’altra; mentre non è stato necessario tenere aperta la sala comunale che era stata subito allestita come dormitorio, con alcune brandine per ospitare i cittadini che non potevano rientrare a casa per la notte: “Del ‘dormitorio’ infatti non c’è stato bisogno, perché da buoni montanari si sono, come si dice, ’arrangiati’ da soli a cercare un’alternativa, trovando la disponibilità di molti cittadini colzatesi che si sono subito attivati in questo senso. Ecco – conclude il primo cittadino – il disagio provocato dalla frana ha avuto anche un aspetto positivo, perché ha dimostrato ancora una volta il grande senso di comunità della nostra popolazione, che ha messo in campo un’immediata solidarietà con i concittadini più sfortunati. Di questo permettetemi di ringraziare tutti di cuore pubblicamente anche dalle pagine del vostro giornale”. Spinelli non ringrazia invece – anzi li bacchetta – i troppi curiosi che salgono fino alla frana, spesso portandosi dietro anche bambini, ignorando gli sbarramenti e addirittura scavalcando o spostando le transenne che chiudono la strada e soprattutto senza preoccuparsi del fatto che il pericolo continua a sussistere. Sui social del Comune ha anche annunciato che, fatti salvi nuovi movimenti franosi, ci saranno ulteriori “passaggi sorvegliati” e che, in previsione di ulteriori piogge ,sarà possibile trasportare viveri alle frazioni isolate attraverso il quad della Protezione Civile, che partirà dalla piazza di Colzate diretto alle scuole elementari di Bondo.

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