Il bilancio dei danni in valle Cavallina

230

Nuova ondata di maltempo sulla Lombardia. In provincia di Bergamo – spiega la Coldiretti regionale –, a Casazza, i nubifragi delle ultime ore hanno provocato uno smottamento che ha coinvolto l’azienda agricola Agrigottini, mentre a Trescore Balneario per il forte vento un albero di 30 metri si è abbattuto su parte delle serre dell’azienda Molino dei Frati, distruggendo e schiacciando i vasi di ortensie e camelie.

“Le piogge – racconta Roberto Gottini – hanno fatto tracimare un corso d’acqua nelle vicinanze della mia azienda, il terreno ha ceduto e fango e detriti hanno invaso il deposito dove ho stoccato terricci e concimi”. “E’ successo tutto in un attimo – spiega Carlo Donini, uno dei titolari dell’azienda Molino dei Frati – La raffica di vento è stata fortissima: ha strappato da terra un albero molto alto, con un tronco del diametro di circa un metro, che cadendo ha demolito parte delle nostre serre e i vasi di fiori che ora sono inutilizzabili” .

In Val Serina – continua la Coldiretti –, le violente precipitazioni e la grandine hanno colpito a macchia di leopardo provocando danni su circa il 50% del foraggio nella zona tra Algua, Costa Serina e Oltre il colle. Nell’attuale fase stagionale – spiega la Coldiretti regionale – la grandine è l’evento più temuto dagli imprenditori, per le possibili perdite nei raccolti che può provocare. L’andamento anomalo di quest’anno in Italia conferma i cambiamenti climatici in atto che si manifestano proprio con la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, dal caldo al freddo

pubblicità