Il 2023 è l’anno dei ‘ponti’: ecco quando non si lavora

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Le festività natalizie sono state archiviate e oggi, lunedì 9 gennaio, si ricomincia a lavorare. Con una buona notizia: il 2023 è l’anno dei ‘ponti’. Basteranno pochissimi giorni di ferie per stare a riposo lunghi periodi. Prendete carta e penna e segnate tutte le date.

Partiamo dal 6 gennaio, che è appena passato: l’Epifania è caduta di venerdì e quindi i giorni di vacanza sono stati ben tre. Passiamo poi ad aprile, il mese delle festività pasquali: 9 e 10 aprile si festeggiano Pasqua e Pasquetta e bisognerà attendere il 25 aprile per un altro ponte visto che la Festa della Liberazione è di martedì, quindi i giorni di vacanza sono quattro (da sabato a martedì).

Passiamo poi a maggio, il 1°, la festa dei lavoratori, è un lunedì e quindi il ponte lungo parte da sabato 29 aprile. Poi c’è il 2 giugno, la Festa della Repubblica, che è un venerdì e quindi anche in questo caso il ponte è lungo tre giorni.

Ad agosto, Ferragosto cade di martedì, e quindi prendendo solo il 14 si potrà fare un lungo stop dal 12 al 15 agosto.

Il 1° novembre è un mercoledì, con due giorni di ferie si può fare un ponte di ben cinque giorni!

Infine dicembre, l’8, l’Immacolata cade di venerdì, un’occasione per stare a casa tre giorni dal lavoro. Natale e Santo Stefano cadranno invece di lunedì e martedì e quindi vacanze dal 23 dicembre.

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