Anche la comunità di Grone ha dedicato la Giornata della Memoria per ricordare quei giovani del paese che negli anni tremendi della Seconda Guerra Mondiale sono stati deportati nei campi di concentramento tedeschi. Domenica 26 gennaio, infatti, nel palazzetto dello sport si è tenuta la cerimonia di consegna di 18 medaglie d’onore alla memoria di altrettanti cittadini gronesi. Essendo ormai tutti scomparsi, le medagli sono state consegnate dal sindaco Enrico Agazzi a figli, nipoti e pronipoti degli internati.
Il primo cittadino ha voluto anche ricordare uno dei fatti più tragici del conflitto: il naufragio del piroscafo Oria, che nel febbraio 1944 provocò la morte di quasi 4.200 prigionieri italiani. Tra questi, c’era Pietro Zappella, nato il 6 dicembre 1921 a Grone, soldato del 31° Battaglione di Artiglieria. Ecco cosa ha detto il sindaco Agazzi: “Nell’autunno del 1943, dopo la resa delle truppe italiane in Grecia, i tedeschi dovettero trasferire circa 17.000 prigionieri italiani via mare.
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