GANDINO – Una copia della Sindone made in Val Gandino al Museo di Houston in Texas

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Al Museo di Houston in Texas una copia della Sindone made in Val Gandino Un ulteriore, importante passo per un progetto che negli ultimi anni ha portato nel mondo la devozione e l’arte tessile della Val Gandino. Dallo scorso 27 aprile è ufficialmente aperta al National Museum of Funeral History di Houston (Texas – Stati Uniti) una sezione permanente dedicata a “La sepoltura più nota della storia: la Sindone di Torino”, nella quale è stata esposta una copia in scala 1:1 della Sindone, realizzata nell’ambito del progetto Lino Val Gandino. Alla cerimonia di inaugurazione, coordinata dalla curatrice del Museo Genevieve Keeney Vazquez, hanno partecipato fra gli altri il cardinal Daniel Di Nardo, arcivescovo metropolita di Galveston Houston dal 2006, e Barrie Schwortz, che nel 1978 è stato fotografo e archivista del Progetto di Ricerca sulla Sindone di Torino (STURP). Il prestito permanente alla prestigiosa sede museale statunitense è stato reso possibile da Museo della Sindone di Torino e Centro Internazionale di Studi sulla Sindone (CISS), segretario Enrico Simonato, che hanno attivamente collaborato dal 2020 con il progetto Lino Val Gandino e reso possibile la collocazione di copie certificate della Sindone in diverse parti del mondo. Oltre all’esemplare tuttora conservato a Gandino, copie “made in Val Gandino” sono collocate al Museo della Bibbia di Washington, Al Cairo in Egitto, a Oviedo in Spagna, a Chambery in Francia (dove la vera Sindone fu conservata per secoli), al Santuario del Perello in Bergamasca.

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