FINO DEL MONTE – INTERVENTO – “Fino non è un Comune, è una Parrocchia. E intanto il Convento…”

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Spett.le Redazione,

Vorrei approfittare della Vostra disponibilità per fare una considerazione sul mio paese, Fino del Monte. Fino non è un Comune, è una Parrocchia… E’ forte come affermazione? Per me è una constatazione.

I paesi limitrofi sanno ben definire i ruoli di Chiesa e Comune, le associazioni si trovano e scelgono obiettivi comuni da sviluppare, sistemare, valorizzare, collaborano come comunità civile al buon funzionamento del patrimonio comune, hanno cura di boschi, fanno manutenzioni e interventi dove ce n’è bisogno.

A Fino questo non succede. Tutti quelli che si impegnano sono arruolati in Parrocchia. Intanto noi, come comunità di Fino, stiamo lasciando nell’oblio l’antico convento che dovrebbe diventare la “casa dei finesi”. Nessuno ne fa cenno. È tabù!

Il sindaco (gentilissimo) interpellato da me ha detto che per la ristrutturazione occorrono circa 2 milioni di euro e non c’è possibilità di ottenere aiuti pubblici. Allora, cosa facciamo? Lo lasciamo crollare? Continueremo a far pizzate in Oratorio e a non pensare alla comunità finese? Io so che Fino ha delle risorse umane eccellenti, perché non si fanno avanti?

Fino ne è capace! La mia gente ha lavorato in tutto il mondo e ha portato a Fino tutto ciò che di bello aveva visto e imparato, sa come si fanno le cose. Cosa li trattiene dal trovarsi e parlarne?…

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