Leffe, torna il torneo di calcio per ricordare Gianni Radici e Fabrizio Pezzoli ‘Peke’

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    Il 20 e 21 maggio torna il torneo di calcio che ricorda il Cav. Gianni Radici e di Fabrizio Pezzoli, conosciuto da tutti come ‘Peke’. Due giornate di sport, divertimento e amicizia.

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    di Vittorio Picinali

    Caro Albinoleffe,

    qualificante e commemorativa la partecipazione dell’Albinoleffe alla manifestazione sportiva, organizzata da A.S.D. Calcio Leffe del 20/21 maggio che vede impegnate allo Stadio Martinelli di Leffe le formazioni UNDER 14 di ALBINOLEFFE – ATALANTA – MONZA – RENATE. Una gara amichevole tra “vecchie glorie” amici di Fabrizio Pezzoli riscoprirà amicizie e ricordi. La manifestazione è dedicata alla memoria del Cav. Gianni Radici e di Fabrizio Pezzoli. Personalità che trasfigurano e raccontano, nel pensiero e nel cuore di tutti, la loro vita, la storia dei tempi non lontani e certamente più densi di significati, di valori, di affetti profondi, di stili di vita.

    Gianni Radici: numerose le biografie e le raccolte di un illuminato e lungimirante imprenditore che parti dalla Valle per fondare aziende in Italia e nel mondo distribuendo occupazione e ricchezza. Insieme alla cara moglie Luciana nell’ambito del bene comune e della solidarietà. Gli subentra una dinastia che ne accresce il successo e amplifica la sua opera con naturale ingegno coniu8gando storia e progresso. Sulle orme vocazionali degli Agnelli, Olivetti, Mondadori, Costa ha plasmato lo spirito industriale nell’orizzonte sociale. Emblema di una economia reale e produttiva, attento osservatore dei mutamenti sociali e filantropo della comunità. Appassionato di Calcio e di Sci ha costruito ponti tra le varie generazioni. Guida e mano sicura, vincente anche in queste discipline che, colorando la vita, dipingono i tratti della lealtà, dell’umiltà e della conoscenza.

    Fabrizio Pezzoli: Fabrizio. detto “Peke” per eredità paterna. Calciatore simbolo dell’A.C. Leffe, capitano di diritto e di lungo corso negli anni 80/90. Una bandiera e figura che indossava l’espressione stilistica di un calcio che non c’è più dove estro, fantasia confezionavano il mito. Una letteratura già scritta che al talento sommava l’autorevolezza, il carisma, la bontà d’animo. Amato dai compagni e amici per la sua popolarità ed empatia, per il passionale legame con la società, la squadra del suo paese, dei suoi colori, dei suoi concittadini. Il 21 giugno 2022 ci lascia ancora giovane ma la sua memoria veicola e veglia, non sfuma, non corre solo tra le prodezze e le linee bianche dei campi verdi di calcio con generosità e profitto ma è penetrata di forza negli affetti identitari che non si consumano. E così vive. Mai convenzionale. Mai cerimonioso. Semplicemente autentico.

    Gianni e Fabrizio. Testimonianza di valori e di affetti che si tramandano e ci indicano la via da ripercorrere e riscoprire.

    Partecipi del dolore per la immatura scomparsa di Luca Carminati. Calciatore nelle giovanili dell’A.C. Leffe. E per una apprezzata carriera nel mondo televisivo della comunicazione. Mite e sorridente lascia un vuoto di bontà. Mancherà!