Cagére: I caseifici albinesi dal 1914 ai nostri giorni – Comenduno

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    Sabato 1° ottobre alle ore 16:00 si terrà la presentazione del libro “Cagére: I caseifici albinesi dal 1914 ai nostri giorni”, un lavoro di ricerca sui caseifici sociali albinesi dal 1914 al 1971, anno della loro scomparsa, fino ad arrivare alla situazione attuale in cui, dopo il tramonto dell’agricoltura di valle, la zootecnia rappresenta l’unica attività ancora praticata.

    Il racconto accompagnerà il lento declino del piccolo allevamento contadino che sfocerà nella chiusura dei caseifici negli anni Settanta fino alla recente rinascita, anche da parte di giovani, di alcuni allevamenti di mucche, capre, asini, pecore, che partecipano, oltre che alla produzione di alimenti di qualità alla conservazione dei prati e pascoli rimasti, al contrasto all’avanzamento dei boschi e al mantenimento della biodiversità.

    Tutto ha inizio il 20 e 21 maggio 1914 quando la conferenza organizzata dalla Cattedra Ambulante a Casale di Albino porta all’apertura di un Caseificio sociale nei locali parrocchiali l’anno seguente.
    Successivamente ne seguiranno altri nel Comune di Albino: a Vall’Alta, a Dossello, ad Abbazia, a Fiobbio, al Molinello, a Bondo Petello, mentre a Comenduno ne sorgerà uno privato. Con la mostra di quest’anno, corredata da pannelli, si esporranno le attrezzature di un tempo destinate alla zootecnia e alla lavorazione del latte.

    Inoltre dal 1° ottobre fino a fine dicembre sarà aperta la mostra in cui saranno esposte le attrezzature relative all’allevamento bovino e alla caseificazione del passato, con riferimento all’attualità.

    Sia la presentazione che la mostra saranno all’interno della Villa Regina Pacis, nella Sala Gialla. 

    Aperture domenicali dalle 15:30 alle 18:30.
    Possibilità di visite in altri giorni su prenotazione.