ENDINE – Claudio & Justin, che a 27 anni organizzano e curano mostre d’arte: “Vorremmo che fosse per tutti, che crei dialogo e incontro. La nostra maestra d’asilo è un’artista e…”

0
358

Claudio Bissolati & Justin Armanini, entrambi classe 1998 di Endine Gaiano, e una passione in comune: l’arte. Partiamo dalla fine a raccontarvi di loro, che attendono di aprire le porte della mostra “A porte chiuse. L’inferno sono gli altri’, dal 31 maggio al 3 giugno alla Chiesa di Santa Maria della Neve di Pisogne. “Un po’ di ansia sicuramente c’è, ma siamo pronti”, mi spiegano dopo un quasi impercettibile incrocio di sguardi.

Claudio e Justin lavorano dietro le quinte ma sono i protagonisti di tutto questo: “La mia formazione – spiega Claudio – mi collega alla passione per l’arte, sono diplomato al Liceo Artistico di Lovere, poi ho fatto la Triennale di design d’interni e la Magistrale di design strategico a Verona. Oggi sono progettista in un ufficio a Bergamo, un’azienda che si chiama Form e si occupa di allestimenti fieristici, ma anche museali e di negozi”.

Justin sorride, il suo percorso è completamente diverso: “Sono informatico, ho frequentato l’Istituto Tecnico di Informatica a Seriate, poi sia Triennale che Magistrale in Bicocca a Milano, sempre nell’ambito dell’informatica. In seguito ho lavorato per due anni come assistente ricercatore in Bicocca e a novembre ho iniziato un percorso di dottorato. Insomma, l’arte con la mia formazione ha ben poco a che vedere, però ho sempre avuto questo interesse personale più umanistico”.

Come avete unito questa vostra passione? “Ci conosciamo fin dai tempi della scuola materna e quindi la nostra è un’amicizia molto solida. Crescendo abbiamo iniziato insieme a visitare mostre e quando abbiamo iniziato a pensare di organizzarle, ci siamo concentrati sull’arte contemporanea, anche se non ci precludiamo nessuna altra forma”.

ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIO

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui