ELEZIONI 2019 – A Schilpario due liste (con sorpresa) a Colere e Azzone si va verso lista unica

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Tre Comuni vanno al voto, Azzone, Colere e Schilpario. Tre su quattro. Andiamo in ordine alfabetico. Ad AZZONE abbandona il sindaco Pierantonio Piccini il “grande assente” per motivi famigliari, pendolare dall’alpe alle piramidi, direbbe Manzoni, da Catania a Scalve, in cui è anche presidente della Comunità Montana. Continue deleghe per importanti riunioni (come quella di martedì in Provincia sulla strada per Oltrepovo, come quella di dicembre sulla Caserma dei Carabinieri a Clusone dove era arrivata a firmare l’assessore regionale e per Scalve ha firmto su delega il sindaco di Schilpario). Clamorosa la retromarcia fatta su Uniacque per cui il Consiglio comunale di Azzone sarà chiamato a ratificare la convenzione nella prossima seduta. Da ricordare la disponibilità dell’ex sindaco Luciano Bettoni espressa come una provocazione al sindaco attuale che annunciava il suo abbandono: “Stai tranquillo che non resta il deserto, se non si candida nessuno mi candiderò io”. E interpellato conferma: “Ho già alcuni nominativi per la lista”. Un altro nome che circola in paese come candidato è quello di Davide Tontini, attuale consigliere di minoranza, che però ha problemi famigliari e di lavoro e quindi è nella situazione di ripetere la frase evangelica del “passi da me questo calice”. …

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