DIOCESI – Il ‘rimescolamento’ dei parroci in città, nelle valli e in pianura. Ecco tutti gli spostamenti

0
3631

È in arrivo la prima fase del grande rimescolamento di parroci e curati deciso dal Vescovo Mons. Francesco Beschi e che coinvolgerà quest’anno diverse decine di parrocchie (e di preti) della Diocesi bergamasca. Molti dei trasferimenti qui elencati sono già stati comunicati dai sacerdoti ai loro parrocchiani e verranno ufficializzati a breve. Una seconda infornata di nomine è però attesa in primavera inoltrata. I traslochi avverranno poi tra settembre e ottobre.

Sono interessate alcune parrocchie della Città dei Mille e molti paesi e cittadine delle valli e della pianura. Quasi tutti i parroci coinvolti risiedevano da almeno un decennio nella stessa Parrocchia; ci sono poi alcuni curati che vengono promossi alla carica di parroco.

In questo ‘rimescolamento’ potrebbero rimanere perdere il loro curato le parrocchie di Curno e Redona; i direttori dei due oratori, infatti, diventeranno parroci, ma con il rischio (altissimo) di non essere sostituiti, come succede ogni anno per alcuni paesi della Bergamasca.

La causa è sempre la stessa: le vocazioni scarseggiano e i preti novelli sono troppo pochi per compensare i sacerdoti che muoiono o che lasciano, per età o per altri motivi, il loro incarico.

PARROCI

SARNICO – Il nuovo prevosto è don Roberto Belotti, 60 anni, di Grumello del Monte, dal 2011 prevosto di Dalmine.

VERTOVA, COLZATE, BONDO DI COLZATE – Il nuovo parroco è don Giuseppe Bellini, 57 anni, di Foresto Sparso, dal 2015 parroco di Boltiere.

CASTIONE, BRATTO, DORGA – Il nuovo prevosto è don Paolo Biffi, 47 anni, di Calusco d’Adda, dal 2014 parroco di Colzate e Bondo di Colzate.

ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 21 MARZO

Leggi tutte le notizie su www.araberara.it

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui