COSTA VOLPINO – Faccia a faccia con i nuovi assessori – Gianpietro Bettoni: “Ero candidato con Piero Martinelli ma poi…”

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Gianpietro Bettoni, geometra, già in amministrazione e ora Assessore: “Nei cinque anni precedenti – racconta Bettoni – mi sono appassionato forse anche per deformazione professionale, visto che sono geometra, il territorio di Costa Volpino ha una superficie enorme, sette frazioni e tanti problemi diversi”. Bettoni che vive nella zona di Ponte Barcotto: “Ogni zona ha problematiche diverse, e se grossi problemi non ce ne sono è perché la gestione di Mauro Bonomelli è stata davvero di spessore, il suo gruppo non ha lasciato bombe da disinnescare. Negli ultimi 10 anni Costa Volpino è completamente cambiata e il salto qualitativo è sotto gli occhi di tutti”. Gianpietro, sposato, due figli, come ti sei appassionato alla vita amministrativa? “Sono entrato nel secondo mandato per l’amicizia che mi lega a Mauro Bonomelli che mi ha chiesto di fare parte del suo gruppo conoscendo le mie attività lavorative e considerando che in quel mandato dove abbiamo vinto con l’80% si restava fuori con 250 preferenze sono stato davvero orgoglioso di essere entrato. E poi collaborando ho preso le misure. La mia passione amministrativa era nata anni prima, ero stato candidato con Piero Martinelli, non mi interessa la politica ma il paese, la vita amministrativa e quando ho visto il progetto di Mauro Bonomelli ho capito che con quel progetto Costa Volpino poteva ripartire, ed è ripartito”. Bettoni arriva da cinque anni tosti, dove le manutenzioni, magari poco visibili a livello di opere pubbliche, sono una delle urgenze più frequenti e lui ha sempre saputo coprire queste urgenze: “Tantissimi interventi, da Flaccanico a Ceratello, di ogni tipo, anche per la neve a 850 metri, e poi il Covid, ho seguito tutti i cimiteri, ho avuto le chiavi dei sette cimiteri, ho dovuto seguire le tumulazioni dei 90 concittadini morti per Covid…”. Bettoni si ferma per qualche istante, ha gli occhi lucidi: “Uno a uno, molti li conoscevo, è stata davvero dura, una strage, un’intera generazione scomparsa ma anche tanti giovani, e qui oltre all’impegno fisico è stato davvero duro l’impegno emotivo, non nascondo che ho pianto tante volte ma forse quando scendono lacrime capisci ancora di più quanto sia importante lavorare per il tuo paese”. E il Covid ti ha cambiato? “Teoricamente saremmo dovuti cambiare tutti, ma mi sembra che ce lo stiamo dimenticando, però io quei mesi me li porterò dentro per sempre” .Assessore anche alle Associazioni, che a Costa Volpino sono davvero tante: “E abbiamo appena consegnato alle associazioni la nuova sede, un punto di riferimento per loro, sono arrivate 17 richieste, quindi un numero considerevole, il volontariato con tutte le sue sfaccettature ha tantissimi raggruppamenti e tipologie diverse, il nostro ex vicesindaco, la Maria Grazia Capitanio ha lavorato molto bene e con le associazioni ha fatto un gran lavoro, ed è riuscita a unire le varie sfaccettature. Con il Covid le nostre associazioni sono state stoppate per il 90% dalle loro attività ma non hanno mollato ed è dalla loro voglia di aiutare e darsi da fare che ripartiamo”. “La consulta delle associazioni – interviene Federico Baiguiniè stata una grande idea e di questo dobbiamo dare merito a Maria Grazia Capitanio, raccolte fondi e cena solidale hanno permesso di portare avanti molti progetti che altrimenti si sarebbero arenati e ora tutto è sfociato nella Casa delle Associazioni”….

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