COSTA VOLPINO – Caos sulle bollette dei rifiuti

59

di Aristea Canini

Dopo la levata di scudi dello scorso anno sulle bollette schizzate alle stelle della tassa rifiuti e la spiegazione dell’amministrazione che quest’anno tutto sarebbe tornato nella norma, scoppiano di nuovo le polemiche. In questi giorni sono arrivate le nuove bollette e in molti non l’hanno presa bene, gli aumenti sarebbero rimasti e la precedente tassa era arrivata a dicembre, quindi secondo i cittadini, scadenza troppo ravvicinata, considerando che siamo a maggio e quello che balza all’occhio è che tra chi protesta c’è anche Riccardo Ciotti che fino a poco tempo fa era uno dei dipendenti di punta dell’amministrazione comunale, voluto proprio dal sindaco Mauro Bonomelli, che su facebook scrive: “Il Comune ha approvato il mega aumento in violazioni delle leggi ed il ministero dell’economia (lo Stato che difende i cittadini nei confronti degli abusi dei Comuni ….. sic ….) ne ha richiesto l’annullamento. Per confermare il mega aumento, a questo punto, il Comune ha dichiarato di non poter salvaguardare gli equilibri di bilancio e cioè che sarebbe andato in deficit ed a luglio ha rideliberato il mega aumento …. un pasticcio … ma avevano promesso che quest’anno la tassa sarebbe calata ….”.
La gente non ci sta e il tam tam fa rumore: “Per fortuna – scrive V.O. – ci avevano detto… facciamo la differenziata e risparmieremo … Grazie mille… da pagare a maggio e luglio ed è pure più cara dell’ anno scorso … complimenti al Comune”. Va giù pesante C.G.: “E ci sono aziende che lavorando il pattume, umido, secco, plastica eccetera si fanno le milionate, vedi la Montello. Andate sul sito a vedere. Andare a sapere quello che succede …amministratori incompetenti?”. Insomma, questo doveva essere l’anno dove le polemiche sulla questione rifiuti, che hanno tenuto banco lo scorso anno, dovevano placarsi e invece niente da fare: “Nel piano finanziario di quest’anno – spiega il sindaco Mauro Bonomelli – abbiamo 100.000 euro in meno rispetto allo scorso anno”. Ma avevate detto che tutto sarebbe tornato come due anni fa dopo il problema dello scorso anno: “Abbiamo detto che le cose non erano più come lo scorso anno ma ci sarebbe stata una via di mezzo tra l’anno prima e lo scorso anno, abbiamo qualcosa come il 10% in meno di entrate, l’aumento non era comunque stato sulle utenze domestiche, poi se qualcuno si sta lamentando non conosco i casi specifici. Sul fatto che sia arrivata ora la bolletta è regolare, è ravvicinata a quella dello scorso anno ma solo perché era lo scorso anno che non era nella normalità”.

pubblicità