Non si sblocca il muro contro muro in Comunità Montana. Da sempre l’ente più operativo della valle, è praticamente bloccato dalla contrapposizione tra Vilminore e Colere da una parte e Azzone e Schilpario dall’altra. Il Presidente (di Schilpario) Marco Grassi da quando è stato eletto non ha fatto mistero di voler cambiare alcune cose e non fare il portavoce di nessuno. Le divergenze più importanti sono state sul segretario (addirittura direttore generale, una figura che in passato non c’era mai stata) che è stato sostituito e poi lo scontro quando per il parco delle Orobie c’è stata la candidatura di Davide Tontini non gradito particolarmente a Vilminore che ha ottenuto comunque di piazzare un suo rappresentante nel Consiglio dell’ente.
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