CLUSONE – IL PERSONAGGIO – Filippo Soli, 17enne baradello: “La Kickboxing è tutta la mia vita”

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Bergamo, la città messa a dura prova a causa della pandemia, non si ferma a regalarci soddisfazioni.

La nostra città è conosciuta per i valori culturali, la storia e molto altro, ma a fare la differenza, a volte, sono stati proprio atleti di diverse discipline sportive. Protagonista, stavolta, è una società riconosciuta per i numerosi risultati portati sia in campo Nazionale che Internazionale, insomma una società del tutto orobica.

Stiamo parlando della Kick Boxing Bergamo, capitanata dalla Presidente, nonché Insegnante Tecnico Barbara Plazzoli e dal Direttore Tecnico Egidio Carsana.

Uno degli atleti appartenente alla società, Filippo Soli, 17enne di Clusone, successivamente, spiega come si è avvicinato a questa disciplina, svelando anche la sua convocazione col Team Lombardia.

La Società è ben organizzata, infatti presenta diversi corsi, creati appositamente per le differenti fasce d’età. Plazzoli spiega la suddivisione di questi corsi. “Abbiamo diverse tipologie di corsi, a partire da quello dei più piccoli, che comprende bambini dai 5 ai 9 anni, quelli più grandi che vanno dai 9 ai 13 anni, il corso adulti, amatori e, in aggiunta, il corso Psico Kick; abbiamo anche il corso per le mamme”.

Plazzoli ha raggiunto tanti traguardi portando con sé tante belle soddisfazioni, tra cui la vittoria del titolo mondiale. Oltre la carriera agonistica, la Presidente della società orobica, ha anche una carriera come Insegnante tecnico, dove segue i corsi con i bambini dai 5 ai 9 anni. “Mi regalano tante emozioni, è bello vederli crescere praticando questa disciplina, nonostante questo periodo difficile, dove la sfera emotiva è molto importante controllarla e cercare di mantenere un contatto diretto, seppur a distanza con loro, è fondamentale”.

Prosegue il Direttore Tecnico Carsana, che attesta: “Il corso principianti è un corso intermedio; il lavoro sui ragazzi, in giovane età, è importantissimo, loro sono il nostro futuro e Filippo ne è una testimonianza. In passato, nel settore giovanile, al quale puntiamo molto, abbiamo avuto Campioni del Mondo. E’ bello insegnare ai ragazzi. In questi mesi, vista l’emergenza Covid – spiega Carsana – abbiamo organizzato gli allenamenti per i più piccoli e per i ragazzi tramite la piattaforma Zoom, due volte a settimana, mentre, per gli agonisti evoluti non è stato necessario, in quanto si sono portati avanti ad allenarsi attraverso l’uso del sacco e dei guanti”…

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