“O famo strano?” I più burloni continuano a sostenere che il motto verace di Ivano fosse il leitmotiv dei Dilettanti del Gruppo Sportivo Fiorine nelle sere di fine agosto, che profumano di fine-vacanze, ripensamenti sugli anni e sull’età e nuovi compagni da scoprire negli spogliatoti dell’oratorio, quelli dove una volta si festeggiavano i compleanni con bevande fresche e cibi abbondanti.
Però, i meglio informati sulla squadra reduce da due campionati consecutivi vinti, sanno che il Generale Danilo Paccani e il suo staff poco numeroso hanno dato il benvenuto a senatori e puledri con il solito menù a base di fartlek, ripetute, allunghi e salite, il tutto condito dalle immancabili diagonali, tanto care a Manuel McFratm Sturaro.
Malgrado la preparazione leggera e il ritorno alla difesa a tre che aveva portato il club fiorinese alla vittoria del titolo nel lontano 2017, i risultati mancano. Gli storici rivali di Selvino ed Onore infliggono due pesanti sconfitte ai bianco-rossi che in classifica arrancano come il Partito Democratico nei sondaggi.
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