CERETE – Quella cometa a cui mancano le luci… l’elettricista Luigi si è ‘trasferito’ in cielo

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Il Natale a Cerete Alto quest’anno ha un sapore diverso. Basta guardare verso il cielo e quella cometa che brilla solo a metà. Nessuno quelle luci spente le ha volute vedere come un caso. Quel pezzo mancante della coda della cometa è come quel pezzo di cuore che si è spento quando Luigi Ferri se n’è andato in un giorno di fine settembre. Luigi era un ‘super volontario’ dell’Ustc, l’Unione Sportiva Turistica Culturale di Cerete, di cui era anche consigliere. Originario di Novezio, imprenditore nel campo elettronico, metteva a disposizione dell’associazione il suo tempo e la sua professionalità. “Poteva sembrare burbero a prima vista, ma dietro c’era una persona dal cuore grande”, sottolineava chi l’aveva conosciuto, Luigi era sempre disponibile, sempre presente. Era suo il compito di mettere a punto gli impianti elettrici e quando si avvicinava Natale si occupava di allestire le luminarie in paese. Quest’anno la magia non è la stessa e quelle luci spente non si accenderanno….

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