CENATE SOTTO – La rivincita di Berbenni: la Cassazione gli dà ragione Era stato sfiduciato per la mensa a dicembre 2018. “Sono stato ragionevole, gli altri insensati”

1089

Alla fine aveva ragione lui. Giosuè Berbenni, ex sindaco di Cenate Sotto sulla questione mensa scolastica ci aveva rimesso la poltrona da sindaco. Il 22 dicembre scorso la sua maggioranza, escluso il consigliere Gabbiadini, lo aveva sfiduciato e il Comune era stato commissariato. La crisi della mensa aveva avuto il suo apice nell’ultimo consiglio comunale con la maggioranza che aveva votato la mozione del vicesindaco Gianluigi Belotti e il sindaco aveva votato contro. Lui ne era uscito da ‘signore’: “La maggioranza mi ha sfiduciato, sono onorato di essere caduto su una questione etica”. Nella mozione di fatto il vicesindaco chiedeva l’applicazione del regolamento comunale sulla mensa che esclude i non residenti. Su questa questione si era scatenato da mesi il putiferio con i genitori che avevano anche fatto un esposto al tribunale dei minori. Ora arriva però la sentenza della Cassazione…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 11 OTTOBRE

pubblicità