CASTIONE – Mozione del Fafo per la sospensione dell’imposta di soggiorno. “Colpirebbe un settore già in crisi. Non ci sono servizi e manifestazioni, confido nel buon senso dell’amministrazione”

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La mozione è stata presentata lunedì 8 giugno. E non è stata discussa nella seduta di consiglio comunale del giorno successivo per i tempi troppo stretti. Fabio Ferrari, il Fafo, aveva già contestato l’introduzione dell’imposta di soggiorno decisa dall’amministrazione guidata da Angelo Migliorati alla fine dello scorso anno. Una nuova tassa per chiunque soggiorna nelle strutture ricettive di Castione della Presolana che è entrata in vigore dal 1° aprile di quest’anno. A far storcere il naso alla minoranza era stata in particolare l’entità dell’imposizione e la non chiara formula di utilizzo: 2,50 euro al giorno a persona per chi alloggia nelle strutture a quattro stelle, 2 euro per i tre stelle, 1 euro per i due stelle, 1,50 euro per i bed and breakfast.

A complicare la situazione l’emergenza sanitaria che ha messo al tappeto il settore alberghiero. Una crisi da cui è difficile vedere una via d’uscita vicina nel tempo. Boom di richieste per gli appartamenti in affitto, ma per le strutture alberghiere le prenotazioni sono bassissime. E allora il Fafo è tornato alla carica, chiedendo la sospensione dell’imposta per questa stagione. ..

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