CASNIGO – Si conta di riaprire la Casa S. Giuseppe ai parenti. Una volta ultimata la campagna di vaccinazione. Situazione finanziaria complicata

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“ Per gli incontri degli ospiti coi parenti avevamo attrezzato la palestra,  con tutti i dispositivi di sicurezza necessari, dopo la prima ondata dell’epidemia, ma poi è arrivata di nuovo la zona rossa e abbiamo dovuto richiuderla; per lo stesso motivo è ancora chiuso anche il nostro Centro Diurno”. Walter Imberti è il  presidente della “Casa  di Riposo San Giuseppe”,  ente morale dal 1893, fondata un anno prima con un atto di donazione di beni immobili e mobili da parte dell’allora Arciprete di Casnigo don Giuseppe Malighetti e delle benefattrici Antonia Nosari, Cecilia Gusmini e Margherita Bettineschi ad un certo “Luogo Pio Misericordia” con la finalità di “tenere aperto sempre e costantemente l’Ospitale San Giuseppe”. Un’istituzione storica benefica, dunque, particolarmente cara a tutti i Casnighesi, cui le chiusure anti-contagio hanno pesato e pesano  molto perché sono abituati a frequentare assiduamente i loro anziani che vi sono ospitati:…

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