“La medaglia al valore? Una bella emozione ma era più bello se assieme alla medaglia c’era anche un assegno”. Scherza Ettore Raineri, che ha appena tolto dal collo la medaglia che ha ricevuto a Milano in Prefettura come internato in un campo di prigionia in Germania. Classe 1924 Ettore è uno dei tanti che l’8 settembre del 1943, il giorno dell’armistizio, venne catturato sul confine tra Italia e Austria per essere portato in Germania e che lì rimase per 20 mesi. “I tedeschi ci sorpresero a Merano, io ero appena.. SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 17 NOVEMBRE
«Non senza fatiga si giunge al fine». Così scriveva Girolamo Frescobaldi, mettendo in guardia l’esecutore sui problemi tecnici che avrebbe dovuto affrontare per la...
Alex Pennacchio, manca davvero poco alla fine del suo percorso amministrativo ma intanto tanta carne al fuoco, tanti problemi da risolvere ancora ma la...