Febbraio 2020. L’ospedale ‘Pesenti-Fenaroli’ di Alzano Lombardo diventa tristemente famoso in tutta Italia (ma anche all’estero) perché qui esplode la bomba Covid.
Febbraio 2025. Il futuro dell’ospedale alzanese viene finalmente definito dopo lunghe discussioni e un’interminabile attesa. Dalla Regione arriva infatti il via libera al mega intervento che nel giro di 12 anni porterà alla demolizione e ricostruzione del ’Pesenti-Fenaroli’ che diventerà (questa è la speranza di tutti) l’ospedale del futuro.
La Giunta regionale della Lombardia, infatti, su proposta dell’assessore al Welfare, Guido Bertolaso, ha approvato la delibera contenente il protocollo d’intesa volto alla realizzazione dell’intervento di riqualificazione del presidio ospedaliero alzanese.
Il progetto
Il documento sarà stipulato tra Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comunità Montana della Valle Seriana, Comune di Alzano Lombardo, ATS Bergamo e ASST Bergamo Est. L’intervento infrastrutturale, riconosciuto di rilevanza strategica, si inserisce nel più ampio obiettivo della riorganizzazione della rete ospedaliera regionale. Il progetto mira a migliorare l’accessibilità dei servizi sanitari, ridurre i tempi di attesa, ottimizzare la distribuzione territoriale delle strutture e garantire una maggiore qualità e completezza dell’offerta sanitaria.
Il piano prevede la demolizione progressiva degli attuali blocchi ospedalieri e la costruzione, per fasi, di un nuovo complesso edilizio. Durante tutto il periodo dei lavori sarà garantita la piena funzionalità dell’ospedale esistente, assicurando la continuità dell’assistenza ai pazienti.
L’intervento comporterà un investimento di 90 milioni di euro: 60 milioni stanziati dalla Regione, mentre per gli altri 30 milioni si attenderà l’ultimo step del processo di costruzione del nuovo ospedale.
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