L’adozione da parte del Consiglio comunale di Alzano Lombardo del PGT 3.0 rappresenta, dopo tre anni di lavoro, una tappa fondamentale nel cammino verso il futuro della città guidata dal sindaco Camillo Bertocchi. Il progetto centrale del nuovo piano di Governo del Territorio è rappresentato da “La città pubblica”, un ambito di oltre 200.000 mq. che mette al centro le funzioni pubbliche più importanti, affinché rappresentino la spina dorsale della vita cittadina e promuovano modelli di rigenerazione urbana, sistemi di alimentazione e consumo energetico e stili di vita virtuosi, in grado di infondere nella comunità una nuova cultura del vivere la città.
Basso consumo di suolo
L’Amministrazione comunale punta i riflettori su una caratteristica inaspettata della realtà alzanese.
“Siamo orgogliosi di essere tra i comuni bergamaschi con il minor consumo di suolo in assoluto, una politica avviata 15 anni fa che prosegue con convinzione. Giusto per dare un’idea, il rapporto tra consumo di suolo (superficie AT al 2014) e residenti al 2023: la media dei 38 comuni della Valle Seriana era di 14,3 mq per abitante mentre ad Alzano era di 2,9 mq per abitante. Il PGT 3.0 restituisce al verde una superficie di ben 70.000 mq. di aree edificabili, taglia di oltre il 25% le previsioni edificatorie del 2014 riducendo a 2,1 i mq di consumo di suolo per abitante. Tutto ciò nonostante le previsioni edificatorie fossero già ridotte al minimo; inoltre definisce una previsione di aumento di popolazione che è proporzionata ai valori reali e potenziali di sviluppo della città, tenendo conto che nel perimetro della città costruita si confermano di fatto le previsioni esistenti”.
Il progetto della “Città Pubblica” metterà in collegamento i parchi pubblici cittadini attraverso una rete pedonale e ciclabile che dal Serio arriveranno fino al parco di Villa Paglia. In questo progetto gioca un ruolo cruciale l’area dell’Ospedale, del complesso claustrale di Santa Maria della Pace e del Monastero della Visitazione.
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