ALZANO – I “GIOVANI CONSIGLIERI”/3 – Gabriele Foresti, consigliere a 21 anni. “Secchione al liceo, all’Università Ingegneria, la passione per la montagna e… la politica”

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Insieme a Benedetta Benigni e Raul Merelli, a comporre il trio delle meraviglie dei nuovi giovani consiglieri di Alzano Lombardo c’è Gabriele Foresti. Il terzo ventunenne che alle elezioni dell’ottobre scorso è entrato nel consiglio comunale dell’ente guidato da Camillo Bertocchi. Proveniente dal gruppo della Lega giovani della Val Seriana, Gabriele è un ragazzo pieno di passione per quello che fa, dallo studio alla politica.

Con il sorriso sulla bocca inizia a raccontare di sé in una serata dopo una giornata di studio. Che per gli universitari questi sono i giorni di studio in vista della sessione invernale di esami. “Ho 21 anni, sono uno studente del Politecnico di Milano, sto concludendo la laurea triennale in Ingegneria meccanica – inizia a raccontare -. Avevo frequentato prima il liceo scientifico Amaldi ad Alzano, dove mi ero trovato benissimo sia con i compagni sia con i professori. Sono sempre stato appassionato di opere e di ingegneria e molto curioso. Anche la passione per le corse mi ha portato a scegliere l’indirizzo di meccanica”. Già negli anni di liceo Gabriele ha sempre dimostrato le sue competenze nello studio. “Sì, sono sempre andato bene. Mi dicevano che ero un secchione”, sorride con franchezza e umiltà. E adesso? “C’è la fatica dello studio ma le materia mi stanno piacendo, sono le mie cose”.

Già negli anni del liceo Gabriele ha maturato un interesse per il mondo politico. “Ho iniziato ad appassionarmi, consultando i documenti e leggendo le interviste dei politici. Sono entrato, quando ero in quinta superiore, nel gruppo della Lega giovani della Val Seriana: è diventato poi anche un gruppo di amici, una realtà in cui si sta davvero bene insieme”. E Gabriele decide presto di scendere in campo personalmente. “Partecipando agli eventi e incontrando le persone è nata l’idea di candidarmi, più o meno un anno prima delle elezioni. Camillo Bertocchi voleva coinvolgere i giovani per avere più punti di vista possibili sui suoi progetti: dal colloquio avuto con lui mi sono convinto, poi si sono aggiunti anche Raul e Benedetta e si è creato un bel rapporto”.

Come l’hanno presa i tuoi quando hai detto che ti saresti candidato? “Mi hanno appoggiato, sia i mie genitori sia i miei amici stretti. Tanti mi hanno chiesto: ‘chi te l’ha fatto fare?’, ma ho saputo spiegare le motivazioni che mi muovevano”.

I nuovi giovani si sono integrati bene sin da subito con il resto del gruppo. “I militanti storici della Lega di Alzano ci hanno accolto subito bene. Noi all’inizio non sapevamo come muoverci, ci hanno aiutato davvero tanto, sia i consiglieri uscenti sia la squadra storica”….

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