ALZANO E NEMBRO – Il rimpallo delle responsabilità, centinaia di morti, famiglie distrutte ma le fabbriche non sono state chiuse

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Chi da una parte, chi dall’altra. In mezzo loro due, i due sindaci di Alzano e Nembo, epicentro del coronavirus, il primo leghista, il secondo di centro sinistra ma mai come in questo caso le critiche e gli elogi sono bipartisan. Tanto che alcuni sindaci di Pd, Lega, Fratelli d’Italia, Cambiamo, M5S e Italia Viva si sono sentiti in dovere di scrivere una lettera tutti insieme: In questi giorni, che saranno ricordati come i più bui dal dopoguerra ad oggi, è fondamentale che tutte le comunità locali siano unite nel dolore. Il ruolo del sindaco, in particolare in questo momento, è quello più difficile a livello istituzionale, essendo da un lato la rappresentanza più vicina alle persone, ma allo stesso tempo è anche quella con meno potere decisionale. Quindi leggiamo con forte rammarico gli attacchi gratuiti nei confronti dei nostri colleghi di Nembro e Alzano Lombardo, attacchi che in questa fase non servono a nulla. Per questo motivo invitiamo tutti gli amministratori locali, di maggioranza e di opposizione, ad essere collaborativi e capire che in questo momento storico c’è bisogno di unità e di senso di responsabilità. È un appello il nostro che va oltre ogni schieramento politico…

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