Un anno fa Daniele Esposito, dopo un decennio passato come vice dell’allora sindaco Fabio Terzi, veniva eletto al primo turno alla guida del Comune di Albino, il più popoloso della Valle Seriana.
“Sì, dopo le elezioni dell’8-9 giugno 2024 – sorride il giovane primo cittadino – sono stato proclamato sindaco l’11 giugno. E la sera stessa c’è stato uno smottamento a Casale. Quello è stato il mio battesimo come sindaco di Albino. C’è però da dire che sempre in quella giornata ho partecipato a una riunione con il delegato dell’ANCI e siamo riusciti a vincere l’importante bando di Lombardia Giovani, che ci ha permesso di aprire in Biblioteca l’InformaGiovani”.
Uno dei tuoi prossimi appuntamenti è l’inaugurazione della scuola dell’infanzia di Desenzano/Comenduno, un’opera avviata alcuni anni fa.
“Sì, mercoledì 25 giugno ci sarà questa importante e significativa cerimonia. L’opera era stata appaltata durante il secondo mandato di Fabio e la fine dei lavori c’è stata nell’estate 2024, quando io ero già sindaco. La scuola dell’infanzia era perciò già operativa – sottolinea il primo cittadino albinese – ma mancava ancora da completare la parte esterna, cioè il giardino, che andava piantumato. In questi giorni abbiamo consegnato alla scuola anche il giardino, perciò abbiamo ritenuto giusto fare l’inaugurazione della scuola”.
In quella zona tra Desenzano e Comenduno, all’ombra dell’ex monastero della Ripa, sono aperti da anni alcuni cantieri; alcuni sono stati chiusi, altri non ancora.
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