Si è finalmente aperto in questi giorni uno dei cantieri più importanti e più attesi di Albino, quello che porterà alla realizzazione della Casa di Comunità. Si tratta di un’opera fortemente voluta dall’ex sindaco Fabio Terzi e dal suo successore Daniele Esposito, che da molti anni guida l’assessorato ai Servizi Sociali. Entrambi volevano avere proprio qui, nel più popoloso Comune della Valle Seriana, questa nuova struttura, il centro dei servizi sanitari previsto dalla riforma sanitaria della Regione Lombardia. Viene realizzata nel centro storico di Albino,a due passi da Via Mazzini, in un’ala dell’ex monastero di Sant’Anna. Il cinquecentesco edificio, in stato di abbandono da diversi anni, era stato oggetto di un piano integrato che prevedeva la costruzione di alcune palazzine; l’operazione non è però mai stata realizzata e una parte di questo antico immobile è stata acquistata dal Comune di Albino, che l’ha poi data in comodato d’uso gratuito per 30 anni all’Asst di Bergamo Est, che gestirà il servizio.
ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 22 NOVEMBRE