ALBINO – ‘Ali di Carta’: 104 studenti volano tra sogni e poesia. Il racconto dei ragazzi, i vincitori e…

388

Nonostante le difficoltà scolastiche portate da un lungo anno di pandemia, dalle mura dell’Istituto “ISIS Oscar Arnulfo Romero” giungono buone notizie: si è concluso il progetto “Ali di Carta” organizzato dal professor Giorgio Vedovati, a cui hanno partecipato 104 studenti provenienti da diverse scuole superiori di tutta la Lombardia. Il progetto è nato all’interno dell’Istituto stesso, quando alcune giovani menti hanno deciso di proporre al proprio docente l’iniziativa. La preside stessa infatti afferma durante la cerimonia di premiazione: “Da qualche tempo cullavamo quest’idea; la nostra biblioteca “Librarium” è un luogo molto vivace e da subito, da quando l’abbiamo aperta, l’abbiamo vista come un’occasione non solo per una lettura di testi ma come luogo di incontro, di scambio e di valorizzazione della cultura”.

Questo concorso letterario assume una tematica particolare, legata a questo difficile anno: “La paura e la speranza”. Attraverso questo argomento e l’utilizzo della scrittura, gli studenti hanno avuto la possibilità di esprimere le proprie emozioni, raccontando a malincuore i momenti difficili della vita quotidiana dominati dalla paura, ma anche da un repentino senso di speranza che mai li ha abbandonati.

È quello che conferma anche Lara Biella, vincitrice della categoria “poesie Romero”: “Il tema – ci ha spiegato – è inerente perché riprende molto le sensazioni che si possono avere nella nostra situazione di pandemia, perché c’è chi vede il contesto in maniera più drammatica e chi, al contrario magari lo vede in chiave più positiva e ha più speranza nel riuscire a tornare come una volta” poi continua: “Io l’ho presa in maniera più negativa perché molte persone a me vicine non l’hanno passata bene e mi hanno influenzato con questa tristezza, come una catena di montaggio”.

Quattro sono le categorie in cui sono stati divisi i testi dei nostri giovani autori: racconti Romero, racconti Lombardia, poesie Romero e poesie Lombardia. Questa prima edizione ha portato alla vittoria numerosi ragazzi, classificati come vincitori da una giuria composta da ben 22 studenti e 4 docenti del “Romero”.

Per quanto riguarda la categoria “racconti Romero” il primo posto è stato conseguito da Rebecca Carissimi (classe 2U) con “La Quarta Stazione”, seguita da Enrico Cortinovis (classe 2U) con “Una strada verso la salvezza” e da Elisa Canova e Sara Seminati (classe 1R) con “Mille pensieri per Natale”.

Per “racconti Lombardia” è stato dato il primo premio a Francesca Tomasoni dell’Istituto “Locatelli” di Bergamo (classe 2A) con “Unheimlich”. Al secondo e terzo posto troviamo invece Michele Rota, dell’Istituto “Bortolo Belotti” di Bergamo (classe 2AL) con “Spirits Slayer” e Chiara di Rubba dell’Istituto “Locatelli” di Bergamo (classe 2A) con “Animos timor praeoccupat”.

A seguito abbiamo la categoria “poesie Romero” vinta da Lara Biella (classe 2E) con la poesia “La paura di essere”, alla quale si aggiungono Lisa Signori (classe 2A) con “11 marzo” e Sabrina Bernini (classe 4M) con “Le urla di un fragile corpo”.

Infine per la tipologia “poesie Lombardia” abbiamo il vincitore Enea Salvatori, dell’Istituto “Simone Weil” di Treviglio (classe 4F) con  “…Di questo oceano barbino”. Al secondo posto Elettra Frosio, dell’Istituto “Andrea Fantoni” di Clusone (classe 3 liceo scientifico) con “Speranza il gusto” seguita da Nicola Maffeis, dell’Istituto “Valle Seriana” di Gazzaniga (classe 2INFC) con “La piuma” che si aggiudica il terzo posto.

La premiazione per i concorrenti è avvenuta online martedì 26 maggio a cui ha presenziato la dirigente dell’Ufficio scolastico di Bergamo, Patrizia Graziani, il sindaco di Albino Fabio Terzi e ovviamente, anche la dirigente dell’Istituto Romero, Maria Peracchi.

A giorni, sul sito www.isisromero.it, sarà possibile visionare la versione digitale del libro contenente i vari testi citati precedentemente, creata dagli alunni della classe 3P dell’Istituto Romero, che si sono occupati della parte grafica. Afferma il coordinatore Vedovati: “Come avete visto gli studenti sono stati i protagonisti di tutte le fasi di questa prima edizione e abbiamo capito che non potremo fermarci qui. Quindi non solo abbiamo realizzato e consegneremo nei prossimi giorni gli attesati che ricorderanno questa esperienza” poi continua: “Ma dovevamo tenere traccia di quest’edizione anche con una pubblicazione digitale, nella quale abbiamo coinvolto ancora una volta gli studenti della classe 3P dell’istituto professionale del Romero, coordinati dalla professoressa Lambri”…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 4 GIUGNO

pubblicità