Pronte le prime bottiglie del vino prodotto nei terreni di Clusone: “Alta qualità, 2 neri e 3 bianchi, da 4 anni lavoriamo per trasformare un sogno in realtà”

Ne avevamo già parlato, quando la scommessa era diventata realtà e Attilio Fantoni 4 anni fa aveva deciso di mettersi a produrre…vino di qualità, già, il primo vino di qualità di Clusone, perché qui di vino non ce n’è. Non se ne produce. Attilio, 58 anni, clusonese, imprenditore nel settore della carpenteria metallica, aveva deciso di provarci, lui e i suoi figli Giuseppe, Davide e Jessica avevano sempre avuto la passione per gli animali, e col tempo avevano costruito una stalla, un’azienda agricola con pecore, cavalli, asini, galline, oche e vicino alla stalla hanno deciso di creare un vigneto,650 metri di altezza, un ettaro e mezzo di terreno, e diventare i primi produttori di vino di Clusone. Obiettivo: vino di alta qualità, bianco e rosso. In questi anni il maltempo ci ha messo del suo ma Attilio non ha mai mollato. “Ci siamo affidati a un’enologa e un agronomo – racconta la figlia Jessica, una laurea in giurisprudenza e il sogno, neanche tanto sogno, di diventare Magistrato – vogliamo arrivare a produrre due varietà di rosso e tre di bianco, tutto di alta qualità, Pinot e Lagrein, di bianco il Muller Thurgau, Chardonnay e da quest’anno abbiamo piantato anche uva per avere vino Solaris, ce l’ha consigliato l’agronomo.
ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO DEL 26 SETTEMBRE