FINO DEL MONTE – CHIUDUNO – VILLA D’OGNA – Il ritorno in Val Seriana di don Mattia Ranza: “Mi mancheranno i legami costruiti; in questi mesi vivrò intensamente ogni momento”
“In realtà non ho ancora pensato a quello che mi aspetterà”, risponde con il sorriso don Mattia Ranza, curato di Chiuduno che è stato nominato parroco di Villa d’Ogna, di Ogna e di Nasolino nell’Unità Pastorale che unisce le tre realtà. 39 anni, originario di Fino del Monte, è stato ordinato nel 2011 quando è diventato curato di Bonate Sotto fino al 2018 e poi a Chiuduno, dove trascorrerà gli ultimi mesi prima di trasferirsi in Val Seriana.
“Il cambio, per certi versi, è impegnativo e faticoso, perché sette anni è il tempo che ci vuole per conoscere un posto, per capire dove sei, per conoscere le persone. Ecco, è proprio il tempo in cui potresti iniziare a costruire qualcosa e invece devi prendere tutto, fare i bagagli e andare via (sorride, ndr) quindi vivo questa fase con la percezione che le cose che sto vivendo sono le ultime, le ultime lezioni a scuola, l’ultimo Cre, le ultime esperienze estive, gli ultimi incontri con i ragazzi.
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