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Multa del veliero: si va dal Giudice di Pace. E intanto scatta la solidarietà della gente e la questione finisce in consiglio comunale a Bergamo

aristea canini

Si va dal Giudice di Pace. La questione multa al Veliero dei bambini di Endine nella sfilata di mezza Quaresima in centro a Bergamo non finisce qui, anzi, rimbalza ovunque e così subito dopo la multa di 2400 euro inflitta all’autista e il blocco del mezzo, un gruppo di Endinesi ha creato una pagina facebook ‘gli amici del veliero’ che ha riscosso subito moltissime adesioni e ora la decisione di fare ricorso al Giudice di Pace. Ma non finisce qui, la minoranza del consiglio comunale di Bergamo ha preparato un’interpellanza che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale. “Contro l’assurda multa della Polizia Municipale di Bergamo al Veliero dei Bambini di Endine Gaiano verrà fatto ricorso al Giudice di Pace – spiega Luca Torti, proprietario del veliero –  vi terremo aggiornati sugli sviluppi, intanto, oltre a ringraziare i tanti che si sono già fatti avanti per aiutarci a pagare la sanzione, continuiamo a farci sentire. La speranza è quella di ritrovarsi a festeggiare presto l’annullamento della multa”.Ma intanto su facebook qualcuno aveva avanzato una proposta di raccolta fondi per arrivare a pagare la multa: “Vediamo come si evolvono le cose– spiega Luca Tortise il giudice di Pace dovesse confermare la multa, più che una raccolta fondi penso a una cena pirata”. Ma intanto dopo il danno e le beffa della multa almeno la soddisfazione morale di vedere che tutta la gente è con loro: “Sì, anche se il camionista e il camion sono ancora fermi a distanze di tre settimane e questo è un grosso danno per loro, comunque il calore della gente ci fa piacere”. E basta fare un giro sulla pagina facebook per raccogliere attestazioni da parte di tutti: “IL VELIERO SIAMO NOI, LA MULTA LA PAGHIAMO NOI!  – si legge in un post – Visto che il carro di Endine voleva essere patrimonio di tutti, è giusto che la multa non ricada sui loro promotori. Nelle prossime ore attiveremo on-line una raccolta fondi finalizzata: una volta raggiunta la cifra di 2400 euro, la campagna terminerà. Chi è già intenzionato ad aderire, anche con una cifra simbolica di 5-10 euro, ci scriva in privato su questa pagina. Seguiranno dettagli. NON SI MULTANO I BAMBINI, NON SI MULTANO LE TRADIZIONI!”.Un altro scrive: “Ho deciso di portare la mia solidarietà ai bambini e ai cittadini di Endine vittime per quello che sono certa si sia trattato di un disguido amministrativo però non più tollerabile. Per cavilli di pochi centimetri si è rovinata una festa importante…..così rischiamo di mettere a rischio le nostre tradizioni. Condivido la campagna degli AMICI DEL VELIERO che è stata promossa su Facebook e sicuramente parteciperò alla raccolta fondi per pagare la multa comminata dalla Polizia Locale di Bergamo”. Insomma, la gente è con loro.

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IL RICORDO DI FABIO CRISTINELLI

Fabio e quell’ultimo viaggio

Fabio e quel sorriso che avvolgeva. Fabio e quella primavera addosso. Fabio e quelle corse nel vento. Fabio e la vita che si trasforma in qualcosa di eterno. Fabio e quegli occhi profondi che ti facevano sentire a casa. Fabio se ne è andato giusto a ridosso di Pasqua, nel clou della resurrezione, quando tutto si fa eterno, anche lui, quando si diventa infinito, ci si appoggia su una stella e si diventa angeli. Lui, camionista di Valmaggiore, 42 anni (avrebbe compiuto i 43 a settembre) viveva on papà Pietro, la sorella Graziella e il fratello Francesco, la mamma era morta qualche anno fa. Fabio lavorava da una decina di anni per la ditta di autotrasporti Gian Pietro Faustinellidella Beata di Pian Camuno e si era fatto benvolere da tutti sin da subito. Era a Ravenna, al porto, in attesa che l’autotreno venisse caricato, appena sceso dalla cabina del bilico e si stava recando nell’ufficio della società per le pratiche del carico ed il trasporto del materiale quando è stato investito da un muletto che andava in retromarcia. Per Fabio non c’è stato niente da fare, schiacciato dalle ruote del muletto, è morto sul colpo. A Endine Fabio lo conoscevano tutti, e quel sorriso coinvolgente continuerà a coinvolgere tutti, da lassù, un abbraccio infinito d’amore.

 

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Consegnati 4000 euro di bonus bebè

Consegna del Bonus Bebè mercoledì 12 aprile in sala consigliare alla presenza delle famiglie dei bambini assegnatari del Sindaco del Vicesindaco e della delegata alle politiche giovanili Marta Meli. Ormai da 3 anni– spiega il sindaco Marco Zoppettiche la nostra Amministrazione mette a disposizione € 4.000,00 per i nuovi nati sul nostro territorio, essendo circa 20 bambini ogni anno il contributo è simbolico, ma significativo per le famiglie che s’impegnano a fare figli e a farli crescere pur nelle difficoltà che oggi ci sono sia economiche per alcuni, educative per altri. Va un plauso alle famiglie che ancora credono alla famiglia e fanno figli, i quali formeranno il futuro della nostra società e ne saranno l’ossatura portante”.

 

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